Il governo "trova" 300 milioni per l'ambiente, 150 li toglie alla banda larga

ROMA – Trecento milioni immediatamente spendibili e 500 milioni (Fas) per il dissesto idrogeologico.

Il Consiglio dei Ministri, nel corso dell'esame della Legge di Stabilita' ha integrato le risorse del Ministero dell'Ambiente con 300 milioni di cui 150 a valere sui fondi della banda larga e 150 sulla quota nazionale del Fondi di Servizio.

Inoltre – spiega una nota del ministero dell'Ambiente – per dare continuita' nei prossimi anni alle politiche per la prevenzione del dissesto idrogeologico sono stati previsti per il ministero dell'Ambiente 500 milioni di fondi Fas, per le aree sottosviluppate.

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