In forte calo il made in Italy: nel primo trimestre, rileva l’Istat, il valore delle esportazioni italiane ha registrato una rilevante flessione (-22,8 per
cento) rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
Il trend è dovuto a riduzioni dei flussi sia verso i paesi Ue(-23,4 per cento) sia verso i paesi extra Ue (-21,9 per cento).
In particolare, da un punto di vista territoriale, le isole e il Sud hanno fatto registrare il calo pi- significativo: per le isole Š del -51,6 per cento, dovuto in gran parte alla riduzione del valore delle vendite all’estero di prodotti petroliferi raffinati; per il Mezzogiorno -27,5 per cento.
Flessioni inferiori a quella media nazionale sono state
registrate, invece, dalla ripartizione nord-occidentale (-21,9 per cento), da quella nord-orientale (-21 per cento) e dall’Italia centrale (-18,9 per cento).
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