ROMA – Imu 2013, “vince Berlusconi, perde l’Italia”. Financial Times. Secondo il Financial Times, lo stop all‘Imu 2013 sulla prima casa “non è un buon affare”: ha vinto Berlusconi, ci perde l’Italia, è il giudizio del quotidiano economico inglese. Giudizio che non è andato giù a Renato Brunetta che stamattina si lanciava nel descrivere il successo della più grande riduzione fiscale in 20 anni quale effetto del metodo Berlusconi (faccio quello che prometto)
Non è piaciuto il riferimento ai conti dello Stato finiti per aria: “il governo si ritrova con un buco di almeno 3 miliardi di euro ed ha messo in pericolo il piano per portare il deficit di bilancio sotto il 3%” del Pil”. Se la posta in gioco era la stabilità di governo, con l’Imu è stato pagato un prezzo troppo alto, commenta il Financial Times.
Col compromesso con il Pdl di Berlusconi la fragile coalizione di governo ha schivato un’altra minaccia, ma l’accordo segna anche il trionfo di obiettivi politici di breve termine sugli interessi di lungo termine dell’Italia. […] ‘Il Cavaliere, come al solito, ha giocato in modo intelligente la partita politica. Ma mentre egli può rivendicare la vittoria contro i rivali, l’Italia ancora una volta ne esce sconfitta. (Financial Times).
E’ tutto falso secondo Brunetta, le coperture ci sono, non è vero che c’è un buco di bilancio da 3 miliardi. E in riferimento al Ft:
e a tutti i compagnucci della parrocchietta che cavalcano questa linea nascondendosi dietro le pagine del quotidiano inglese, rispondiamo che notizie clamorosamente false, come questa, discredita non solo il nostro Paese, ma anche e soprattutto chi le diffonde. (Renato Brunetta, capogruppo Pdl alla Camera)