ROMA, 22 MAG – Nessuna novità per quanto riguarda le aliquote ma neppure sulla possibilita' di cedere l'intero ammontare degli introiti Imu ai Comuni. E' quanto emerso dall'incontro tra il governo e l'Anci. ''Per il 2012 le cose resteranno come sono, per il 2013 il governo si e' detto disponibile a discutere'' spiega al termine della riunione tra governo e Anci, il sindaco di Livorno, Alessandro Cosimi, che si dice pero' soddisfatto per quanto riguarda la possibilita' di avviare la costituzione di un Fondo immobiliare con la Cdp per il finanziamento di opere infrastrutturali.
Quanto alla suddivisione degli introiti, quindi, a differenza di quanto chiedeva l'Anci l'amministrazione centrale continuera' a percepire il 3,8% dell'aliquota sul 7,7% totale dei versamenti che interessano le seconde case. Per le prime case gli introiti restano ai Comuni che devono pero' provvedere per proprio conto a finanziare gli interventi di facilitazione, le agevolazioni previste per alcune categorie di contribuenti.