Imu, salta Irpef su seconde case. Slitta la deducibilità per le aziende

Imu, salta Irpef su seconde case ma anche deducibilità per le aziendeROMA – Decreto Imu, nel testo firmato dal Presidente Giorgio Napolitano salta l’Irpef sulle rendite catastali di case e terreni sfitti. Ma salta anche la deducibilità dell’Imu per le imprese.

Il testo del decreto, uscito da palazzo Chigi mercoledì ma su cui il governo Letta ha continuato a lavorare in questi giorni, è approdato al Quirinale solo sabato e il Capo dello Stato lo ha firmato.

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Rispetto alle bozze circolate in questi giorni, però, sono saltati alcuni passaggi del testo, riguardo l’Imu, che avevano sollevato non poche polemiche. Nel testo sull’Imu firmato dal Capo dello Stato non c’è infatti la reintroduzione dell’Irpef sulle rendite catastali delle case sfitte. Nel testo non compare però neanche la deduzione Imu dal reddito di impresa sui capannoni industriali e gli immobili strettamente connessi all’attività.

Per quanto riguarda la deducibilità dell’Imu sui capannoni per le imprese, il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta spiega che verrà reintrodotta nella legge di stabilità (quindi sarà in vigore solo da gennaio 2014). ”Recupereremo sicuramente la deducibilità con la Legge di Stabilità – spiega Baretta – e non salta un anno, riguarderà infatti l’anno di imposta 2013 e quindi sarà scaricata sulla dichiarazione del 2014. Abbiamo tempo fino al 31 dicembre”.

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