Imu. Seconda casa, quanto mi costi? A Ceresole Reale e Portofino si paga di più

ROMA – Ceresole Reale, Portofino, Sestriere, Madesimo e San Teodoro. Questa la “top 5” dei comuni italiani dove il rapporto tra il gettito pro capite dell’Imu ed il numero di abitanti raggiunge i valori più elevati. Il dato riportato dal Sole24Ore conferma come questi comuni, località turistiche e regno delle seconde case ”vacanziere”, paghino il gettito più alto. Se si guardano gli incassi per Comune, cioè la classifica assoluta, a farla da padrone sono Roma e Milano. Nelle classifiche, diramate dal ministero dell?Economia, agli ultimi posti per gettito e incassi si affermano le regioni del Sud

Solo nella capitale per ogni abitante gli immobili producono un gettito da 285 euro a persona, per un totale di oltre 776 milioni di euro. Seconda a Roma solo Milano, con 409 milioni di euro versati, dove pesa la maggiore densità di impianti produttivi e le vaste aree commerciali.

La classifica del Sole mostra anche come nelle località turistiche il gettito pro capite sia il più alto. Il rapporto tra il gettito dell’imposta ed il numero di abitanti effettivi del comune è di 3486 euro a Ceresole Reale, in provincia di Torino, seguita da Portofino con 2634 euro, Sestriere con 2370 euro, Madesimo con 2338 euro e infine San Teodoro, con 2001 euro.

Per l’indice di “fedeltà”, cioè le differenze in percentuale tra la distribuzione del gettito e la base imponibile nei capoluoghi, il podio vede Cuneo al primo posto con il 27,98%, seguita da Imperia con il 22,63%, Ravenna col 20%, Rimini con il 18,71% e Parma con il 14,98%.

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