In+arrivo+il+Bonus+Natale%2C+100+euro+in+tredicesima+per+i+dipendenti+con+figlio+a+carico
blitzquotidianoit
/economia/in-arrivo-il-bonus-natale-100-euro-in-tredicesima-per-i-dipendenti-con-figlio-a-carico-3658633/amp/
Economia

In arrivo il Bonus Natale, 100 euro in tredicesima per i dipendenti con figlio a carico

Un’indennità di 100 euro per il 2024 destinata ai lavoratori dipendenti con reddito complessivo non superiore a 28mila euro e con coniuge e almeno un figlio fiscalmente a carico. È il Bonus Natale, in arrivo con le tredicesime di quest’anno, così come prevede l’emendamento del governo al decreto Omnibus all’esame delle commissioni Bilancio e Finanze del Senato. L’indennità “non concorre alla formazione del reddito complessivo del lavoratore”, quindi i 100 euro saranno netti. L’una tantum sarà riconosciuta su richiesta del lavoratore, “che attesta per iscritto di avervi diritto”. La misura ha un onere di 100,3 milioni per il 2024.

Come funziona il Bonus Natale

In arrivo il Bonus Natale, 100 euro in tredicesima per i dipendenti con figlio a carico (Foto Ansa) – Blitz Quotidiano

Tra le condizioni per poter ricevere l’indennità, si legge che il lavoratore deve avere un coniuge “non legalmente ed effettivamente separato e almeno un figlio, anche se nato fuori dal matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato”, che siano fiscalmente a carico, oppure deve avere “almeno un figlio” fiscalmente a carico in presenza di un nucleo familiare monogenitoriale.

Inoltre il lavoratore deve avere capienza fiscale con riferimento ai redditi di lavoro dipendente percepiti: cioè l’imposta lorda determinata sui redditi di lavoro dipendente deve essere di ammontare superiore a quello della detrazione per tipo di reddito spettante. L’una tantum inoltre viene riproporzionata in funzione del periodo di lavoro svolto dal lavoratore del corso dell’anno. Nella determinazione del reddito complessivo, si precisa, vengono considerate anche la quota esente dei redditi agevolati in regimi di favore previsti per chi ha trasferito la propria residenza in Italia. Mentre non si tiene conto del reddito dell’immobile adibito ad abitazione principale e di quello delle relative pertinenze. Spetta ai sostituti d’imposta, ovvero i datori di lavoro, verificare in sede di conguaglio la spettanza dell’indennità e, qualora non si rilevi spettante, provvedere al recupero del relativo importo. Si prevede infine che i contribuenti aventi diritto all’indennità, qualora non l’abbiano ricevuta, possano richiederla nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di riferimento. Qualora invece l’indennità erogata non risulti “non spettante o spettante in misura inferiore”, il relativo importo è restituito in sede di dichiarazione.

Amedeo Vinciguerra

Nato a Cagliari mi occupo principalmente di cronaca, politica ed esteri. Ho la passione per il giornalismo da molto tempo e in passato ho collaborato con diverse testate locali in Sardegna. Cerco sempre di fornire al lettore tutto quello di cui ha bisogno.

Recent Posts

Ricatto al parroco: “Costretto a versare 20mila euro”. Ma per l’operaio era il sacerdote a voler fare sesso

La vicenda che coinvolge un ex parroco e un operaio nel Trevigiano si sviluppa attorno…

6 minuti ago

Fiorello: età, vero nome, moglie Susanna, figli, nonno, patrimonio e dove vive

Tutto quello che c'è da sapere su Fiorello: dalla carriera alla vita privata che rappresenta…

51 minuti ago

Mesotelioma, il tumore da amianto: l’Italia e il drammatico primato in Europa

L'Italia si conferma come il Paese con il numero più elevato di decessi per mesotelioma…

1 ora ago

Inseguimento da film a Riccione: ragazza scappa all’alt della Polizia, nell’auto trovate 42 pasticche di MDMA

La scorsa notte, un rocambolesco inseguimento ha catturato l’attenzione a Riccione, dove due ragazze riminesi…

2 ore ago

Calcio gratis in tv: ecco le ultime novità di Sky e Dazn

Ultime novità nel mondo dei diritti televisivi per il calcio: cosa sta succedendo tra Sky…

2 ore ago

Abusi e minacce alla compagna per oltre 12 anni, dalla padella di olio bollente al “lavati con la candeggina”

Un uomo di 48 anni di Gallipoli è stato condannato a 4 anni di reclusione…

2 ore ago