ROMA – Il bilancio dell'Inail nel 2012 risentira' del tono recessivo dell'economia: e' prevista, infatti, una flessione delle entrate contributive pari a -2,56% che pero' sara' ampiamente compensata da una sostanziosa riduzione delle uscite (-5,26%). Grazie a questo saldo positivo, anche per il 2012 e' previsto un avanzo finanziario di 376 milioni di euro. Lo annuncia l'Istituto nazionale per l'assicurazione sugli infortuni (Inail) rendendo noto che il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell'istituto ha approvato il bilancio di previsione per il 2012, in cui e' stata predisposta la 'piattaforma' sulla quale potra' essere realizzata la costruzione del 'Polo Salute e Sicurezza' dopo l'incorporazione dei disciolti Ispesl ed Ipsema.
''Le leggi e la funzione assicurativa che e' chiamato a svolgere, obbligano l'Inail ad un accantonamento, anche per il 2012, di oltre 1 miliardo di euro a garanzia del pagamento delle rendite'' prosegue la nota.
''Gli eccessivi vincoli a cui e' sottoposta l'azione dell'Istituto ripropongono, ora con maggior forza – sottolinea l'Inail – il nodo dell'impiego delle risorse e quello, ancora piu' rilevante, della sua autonomia. L'Inail potrebbe infatti assolvere ad una vera e propria funzione anticiclica di sostegno al Paese, in una fase tanto delicata della sua economia, se avesse la facolta' di operare in forma diretta investimenti immobiliari (a partire da quelli necessari per la ricostruzione dell'Aquila) ed investimenti mobiliari, partecipando piu' attivamente all'acquisto dei titoli di Stato''.