TRANI – ''Stiamo valutando l'esistenza di un accordo di cartello'' tra le agenzie di rating ''ai danni dei cittadini e dei risparmiatori italiani''. Cosi' il procuratore di Trani, Carlo Maria Capristo, all'indomani dei sequestri di documenti compiuti nelle sedi milanesi di Fitch e Standard & Poor's.
Rispetto alla nota diffusa ieri da S&P, in cui la societa' americana respingeva gli addebiti e rivendicava la correttezza del proprio operato, Capristo ha detto che quel comunicato ''non sposta di un millimetro le nostre convinzioni e il percorso investigativo che stiamo seguendo''.
L'indagine, nella quale si ipotizzano a vario titolo i reati di market abuse, aggiotaggio e insider trading, riguarda anche Moody's. Le tre societa' di rating sono indagate assieme ad otto loro analisti.