Inflazione Usa rallenta a novembre: 7,1%. L’inflazione rallenta negli Stati Uniti. I prezzi al consumo in novembre sono saliti del 7,1%, segnalando un rallentamento rispetto al +7,7% di ottobre e al +8,2% di settembre.
Inflazione Usa rallenta a novembre: 7,1%
Il dato è migliore delle attese degli analisti, che scommettevano su +7,3%. Su base mensile i prezzi sono saliti dello 0,1% contro il +0,3% previsto dal mercato.
I future sui listini americani volano: i future sullo S&P 500 salgono del 3%, quelli sul Nasdaq del 4,2%
Europa, mercati su di giri, aspettano la Fed sui tassi
Mercati azionari del Vecchio continente in decisa accelerazione dopo il dato dell’inflazione statunitense che può influire sulle decisioni della Fed, soprattutto in proiezione dei prossimi interventi sui tassi d’interesse.
La frenata dei prezzi allenta la pressione sulla banca centrale americana che gli analisti danno sul procinto di alzare dello 0,50% i tassi d’interesse.
L’inflazione americana frena in modo deciso a novembre, l’aumento minore dalla fine del 2021. L’indice core, al netto di energia e alimentari, ha segnato il mese scorso un aumento dello 0,2% su ottobre e del 6% sullo stesso periodo dell’anno scorso.
L’euro si rafforza nei confronti del dollaro e sale ai massimi degli ultimi sei mesi contro il biglietto verde. La moneta unica è scambiata a 1,0649 dollari.