Intesa SanPaolo: utile 3 mesi 804 mln (+21,6%), ricavi 4,81 mld

MILANO – Intesa Sanpaolo chiude il primo trimestre con un utile di 804 milioni di euro (in crescita del 21,6%) e ricavi per 4,81 miliardi (+14,5%). Lo si legge in una nota della banca.

Intesa Sanpaolo stima di chiudere il 2012 con una redditivita’ operativa stabile. E’ quanto emerge dal comunicato sui conti del primo trimestre.

La banca ritiene perseguibile questo obiettivo ”alla luce del positivo andamento dei ricavi del primo trimestre” e grazie anche al ”proseguimento dell’azione di contenimento dei costi e con il costante monitoraggio della qualita’ del credito”.

Nel periodo in questione, inoltre, coefficienti patrimoniali di Intesa Sanpaolo sono ben oltre i requisiti richiesti visto che il Core Tier 1 e’ al 10,5% (il coefficiente Eba pro-forma al 9,6%).    I risultati, sottolinea la banca, sono ”molto positivi” alla luce anche di ”in un contesto di mercato difficile”. In particolare, l’utile di 804 milioni rappresenta ”il risultato piu’ elevato degli ultimi sette trimestri e gia’ pari al payout per l’esercizio 2011”. L’utile netto normalizzato e’ pari a 746 milioni.

Il conto economico del primo trimestre registra proventi quindi operativi netti pari a 4,81 miliardi, in crescita del 14,5% rispetto ai 4,20 miliardi del primo trimestre di un anno fa. Gli interessi netti sono ammontati a 2,50 miliardi, in calo dell’1,6% rispetto al quarto trimestre 2011. Le commissioni nette sono ammontate a 1,31 miliardi (-1,6% sul quarto trimestre).    Il complesso degli accantonamenti e delle rettifiche di valore nette e’ pari a 1,06 miliardi, rispetto ai 2,5 miliardi del quarto trimestre 2011. La voce grossa e’ rappresentata dalle rettifiche nette su crediti, pari a 973 milioni (2,4 mld del quarto trimestre 2011). Il gruppo, ricorda infine la banca, ha un’esposizione lorda e netta al rischio verso subprime per 12 milioni.

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