ROMA – Istat, in calo export extra Ue (-4,3% rispetto a maggio, -2,8 rispetto a 2013). Le esportazioni italiane verso i Paesi fuori dai confini europei tornano in calo a giugno e perdono il 4,3% rispetto a maggio. Lo rileva l’Istat nella stima preliminare. L’export extra-Ue diminuisce del 2,8% anche rispetto a giugno 2013. La flessione annuale è particolarmente intensa per i beni di consumo durevoli (-9,7%), l’energia (-5,6%) e i beni strumentali (-4,4%). Le importazioni dai paesi extra Ue, invece, aumentano dell’1,9% sul mese e calano dell’1,2% sull’anno, spinte dalla ”notevole diminuzione” dell’energia (-21,0%).
La bilancia commerciale con i paesi extra Ue è in surplus per 2,2 miliardi di euro a giugno e nel primo semestre 2014 il suo saldo raggiunge 9,4 miliardi, in crescita rispetto ai 7,6 miliardi dello stesso periodo del 2013. I mercati di sbocco più dinamici sono i Paesi Asean del Sud-Est asiatico (+25,4%), gli Stati Uniti (+15,6%) e le Economie dinamiche dell’Asia (Eda, +13,3%).