Istat, crolla la fiducia dei consumatori. Mai così bassa dal ’96

ROMA, 22 GIU – A giugno l’indice del clima di fiducia dei consumatori segna un nuovo calo, scendendo all’85,3 dall’86,5 di maggio. Lo rileva l’Istat, aggiungendo che si tratta del livello piu’ basso da gennaio 1996, ovvero dall’inizio delle serie storiche. Pesa il peggioramento delle attese sull’aumento della disoccupazione e sull’evoluzione dello scenario economico italiano.

Il clima economico generale scende in misura marcata (da 64,2 a 59,7), mentre la fiducia personale segna una lieve diminuzione (da 95,2 a 94,8). Risultano in calo sia l’indicatore riferito al clima futuro (da 75,7 a 72,9), sia, in misura minore, quello relativo alla situazione corrente (da 96,4 a 95,5).

Nel dettaglio, i giudizi e le aspettative sulla situazione economica dell’Italia risultano in peggioramento: i primi sono in leggera flessione, mentre le attese registrano un calo piu’ forte. Inoltre, aumenta il saldo relativo alle attese sulla disoccupazione.

I giudizi sulla situazione economica della famiglia sono invece in lieve miglioramento, ma per le aspettative si registra una diminuzione. A livello territoriale la fiducia sale un po’ al Centro e diminuisce nel resto del Paese.

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