Istat: inflazione frena a +3,2%, prezzi carburanti in calo

Pubblicato il 13 Giugno 2012 - 10:45 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 13 GIU – A maggio il rincaro annuo del cosiddetto carrello della spesa, cioe’ dei prodotti acquistati con maggiore frequenza (dal cibo ai carburanti) e’ del 4,2%, un valore superiore al tasso d’inflazione (3,2%), ma che risulta in decisa frenata rispetto al +4,7% di aprile. Lo rileva l’Istat, aggiungendo che su base mensile si registra un calo dello 0,1%.

A maggio l’Istat rileva diminuzioni congiunturali dei prezzi di tutti i carburanti. In particolare la benzina diminuisce dell’1,6% su aprile con il tasso di crescita tendenziale che scende al 17,8%, pur mantenendo la doppia cifra risulta in sensibile attenuazione con il 20,9% di aprile. Pari diminuzione su base mensile si registra per il prezzo del gasolio per mezzi di trasporto (-1,6%) che sale su base annua del 19,2% (dal 20,5% del mese precedente).

Guardando ai diversi settori, rispetto a maggio 2011, i maggiori tassi di crescita interessano bevande alcoliche e tabacchi (+8,0%), abitazione, acqua, elettricita’ e combustibili (+7,6%) e trasporti (+6,8%). Quelli piu’ contenuti riguardano le divisioni servizi sanitari e spese per la salute (+0,1%) e ricreazione, spettacoli e cultura (+0,6%). I prezzi delle comunicazioni risultano in flessione (-2,2%).    A livello territoriale, Potenza (+5,0%), Genova (+3,9%) e Venezia (+3,8%) sono le citta’ in cui i prezzi registrano gli aumenti piu’ elevati rispetto a maggio 2011. Le variazioni piu’ moderate riguardano Firenze (+2,7%), Palermo, Napoli e Perugia (per tutte e tre +2,8%).