Fitch conferma rating ‘BBB+’ Italia: “Pil +0.6% nel 2015. Banche forti”

Fitch conferma rating 'BBB+' Italia: "Pil +0.6% nel 2015". Ok a riforme Renzi"
Fitch conferma rating ‘BBB+’ Italia: “Pil +0.6% nel 2015″. Ok a riforme Renzi”

NEW YORK – L’agenzia Ficth conferma il rating “BBB+” per l’Italia. L’outlook è stabile. Le prospettive di crescita per l’Italia sono deboli: l’agenzia prevede un pil in calo dello 0,2% nel 2014, per poi tornare a crescere al +0,6% nel 2015.

“Il governo del premier Matteo Renzi sta facendo progressi con l’agenda di riforme strutturali e di bilancio che, se attuate con successo, potrebbero avere un impatto positivo sulla crescita nel medio termine” ha scritto Fitch in una nota, in cui sottolinea che “nell’attuazione ci sono rischi politici”.

La disoccupazione resterà al 12% fino al 2016. Il pil è vicino ai livelli del 2000 e il 9% al di sotto del suo picco del 2008″, afferma ancora Fitch.

Capitolo banche. Per Fitch quelle italiane hanno rafforzato il loro capitale nel 2014. Fitch  sottolinea che “anche se c’è il rischio che alcune banche potrebbero aver bisogno di ulteriori azioni” dopo gli stress test della Bce “per centrare i requisiti di capitale, si ritiene che eventuali mancanze di capitale saranno gestibili”. “Le banche italiane hanno elevati livelli di crediti deteriorati e si trovano ad affrontare un contesto economico difficile”.
L’agenzia conferma anche il rating “BBB+” per la Spagna. L’outlook è stabile. Fitch prevede che il pil spagnolo crescerà dell’1,3% nel 2014 e dell’1,7% nel 2015.

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