La Bce annuncia il taglio di 25 punti base dei tassi, Lagarde non esclude una pausa al possimo giro (foto Ansa-Blitzquotidiano)
La Bce taglia i tassi di 25 punti base per la sesta volta da giugno scorso e porta il tasso sui depositi, quello di riferimento, da 2,75% a 2,50%. Il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali cala da 2,90% a 2,65%, quello sui prestiti marginali da 3,15% a 2,90%.
“La politica monetaria diviene sensibilmente meno restrittiva, poiché le riduzioni dei tassi di interesse rendono meno onerosi i nuovi prestiti a imprese e famiglie e il credito accelera”, si legge nel comunicato Bce.
“Al tempo stesso – scrive la Bce – l’allentamento delle condizioni di finanziamento è contrastato dai passati rialzi dei tassi di interesse che si stanno ancora trasmettendo ai crediti in essere, e il volume dei prestiti resta nel complesso contenuto”.
In termini di economia reale, di interessi sui mutui per intenderci, quanto vale il taglio? Vito Lops segnala sul Sole 24 Ore la stima di un risparmio di circa 20 euro al mese per chi sta rimborsando un variabile di 150mila euro a 20 anni.
L’economia dell’area euro “ha probabilmente visto una crescita modesta nel quarto trimestre 2024” e i primi due mesi del 2025 “hanno visto continuare la tendenza dello scorso anno”, dichiara la presidente della Bce Christine Lagarde.
Un clima di “elevata incertezza” trattiene gli investimenti e che la ripresa è legata a una ripresa della domanda, “purché le tensioni commerciali non vedano un’ulteriore escalation”.
“Un aumento nella spesa per la difesa e per le infrastrutture può far salire la crescita”, aggiunge Lagarde, escludendo però che l’istituto che presiede possa essere minimamente coinvolto nello sforzo finanziario per sostenere ReArmUe, compito che caso mai pertiene alla BEI.
La Bce “non si impegna su alcun percorso” dei tassi e le sue decisioni dipenderanno dai dati economici, una posizione che “abbiamo espresso in passato ma che vale ancora di più adesso” data l’elevata incertezza. “Se i dati ci diranno che non è il momento di tagliare, non taglieremo i tassi e faremo una pausa”.