La speculazione si allarga: Francoforte barcolla, Atene ko

Milano – Piazza Affari perde, ma incredibilmente è il miglior mercato finanziario d'Europa dopo Madrid che chiude a -0,94%. I salvati da Trichet ridono, chi li salverà piange non avendo neanche mai visto per un secondo il segno più lungo tutta la giornata. Londra infatti perde il 2,67%, Parigi il 3,95%, Zurigo il 3,03% e Francoforte addirittura il 4,67%, ma le contrattazioni si chiudono alle 20. Una Caporetto senza precedenti per il vecchio continente, da cui già si levano voci pentite dell'aiuto offerto a Italia e Spagna.

Crolla la Borsa di Atene, l'indice generale ha chiuso le contrattazioni con una perdita del 6% a 998,24 punti, un calo che non si registrava da gennaio del 1997. Si tratta di uno scivolone nettamente più ampio di tutti gli altri mercati europei in seguito al declassamento del debito statunitense. La Grecia, poco dopo la chiusura, ha vietato la vendita allo scoperto in Borsa per due mesi a partire da domani. La peggior performance è quella della Borsa di Mosca: l'indice Rts ha chiuso in calo del 7,84% e il Micex a -5,5 per cento.(

L'effetto Wall street è stato dirompente, il petrolio ai minimi dell'anno conferma l'aria di speculazione generalizzata. Che presto potrebbe spostarsi proprio verso la regina delle materie prime, o anche perché verso una valuta a questo punto debole come quella europea. L'oro ha superato 1.700 dollari l'oncia, per poi scendere. L'euro si ferma a 1,42 dollari. La bufera non è passata, ma certo per l'Italia ora appare tutto un po' più semplice.

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