ROMA – ”La governabilità delle fabbriche, gli intoppi al progetto Fabbrica Italia, sono scuse per non dire che Marchionne non ha un vero piano industriale. Che sta investendo in Polonia e in Serbia e che c’e un depotenziamento delle attività in Italia”.
Ad affermarlo è il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, commentando l’incontro di ieri fra Governo e vertici Fiat.