Lavoro, Galli (Confindustria): “Sì alla riforma prima delle amministrative. E art.18 anche per gli statali”

Pubblicato il 22 Marzo 2012 - 10:22 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Per il direttore generale di Confindustria, Giampaolo Galli, ''e' essenziale che il si definitivo'' del Parlamento alla riforma del mercato del lavoro ''arrivi prima'' delle amministrative altrimenti ''i mercati ci punirebbero severamente''. In una intervista a 'La Stampa', Galli ribadisce che a Confindustria non piacciono le modifiche alle norme sul contratto a tempo determinato e chiede di togliere l'obbligo di indicare la causale.
E sull'articolo 18 ''e' una soluzione meno avanzata di quanto previsto in molti Paesi europei, ma e' comunque un cambiamento rilevante'' e ritiene ''assolutamente necessario che si applichi anche'' ai dipendenti pubblici. Con l'indennizzo massimo a 27 mensilita', poi, ''siamo davvero molto lontani dalla liberta' di licenziamento''.
Per il Dg di Confindustria e' Infine, Galli auspica che ''nel Pd prevalga il senso di responsabilita' e che tutti capiscano che la riforma dell'articolo 18 ci sta avvicinando all'Europa, non certo alle praterie del Far West''.