TORINO – A maggio in Piemonte e' aumentata la domanda di ammortizzatori sociali: la crescita e' stata pari al 7.5% a fronte di un calo dell'11,1% a livello nazionale.
In Italia diminuiscono la cassa ordinaria (-42.6%) e quella in deroga (-11.5%), mentre sale quella straordinaria (+13.2%). I numeri della regione confermano il trend nazionale solo per quanto riguarda la cassa ordinaria (-59.5%, pari a 2.624.236 ore), mentre differiscono notevolmente sia la cassa straordinaria (+78.9%, pari a 17.336.115 ore), sia quella in Deroga (-50.6%, pari a 2.188.178 ore). Le ore di Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria e in Deroga autorizzate in Piemonte nel mese di maggio ammontano a 22.148.529: +54,1% di Cassa Ordinaria, +82,1% di Cassa Straordinaria, -73,1% di Cassa in Deroga. Un totale di +13.4% rispetto al mese precedente. E' aumentato, di conseguenza, anche il numero dei potenziali cassintegrati piemontesi, che sale a 130.285 dai 114.933 di aprile 2011.
La provincia di Torino detiene il primato per il piu' alto numero di ore richieste (17 milioni), mentre il Piemonte e' tra le regioni che hanno richiesto il maggior numero di ore (22.1 milioni). La domanda di ammortizzatori sociali nelle province piemontesi a maggio delinea un andamento contrastante: Vercelli +55.4%, Cuneo +24.5%, Torino +23.1%, Verbania -16.4, Biella -62.5%, Asti -60.9%, Novara -17.8%, Alessandria -3.1%. ''Anche i dati di maggio – commenta Gianni Cortese, segretario generale della Uil Piemonte – mostrano che il sistema produttivo non e' ancora nelle condizioni di incidere favorevolmente sull'occupazione e di ridurre stabilmente il ricorso agli ammortizzatori sociali. Bisogna operare per un efficace incontro tra domanda ed offerta di lavoro, utilizzando lo strumento dell'apprendistato, che puo' garantire una formazione adeguata dei giovani. Per rilanciare la domanda interna non e' piu' rinviabile una riforma fiscale che sia in grado di ripartire piu' equamente i pesi della tassazione, con l'obiettivo di alleggerire il lavoro dipendente e le pensioni, ma anche di premiare le imprese che investono e fanno buona occupazione''.