Ottime notizie in arrivo per chi beneficia della legge 104: adesso c’è la possibilità di non pagare più queste tasse. Quello che c’è da sapere.
Da Giorgia Meloni arriva un “regalo” ai beneficiari della legge 104, anche loro in difficoltà con le tante tasse che tartassano i contribuenti italiani e a volte complicano non poco la vita delle famiglie italiane. Non sempre però lo Stato rimane alla finestra e cerca di venire incontro alle legittime esigenze dei cittadini.
Soprattutto dallo scoppio della pandemia di Covid-19 in avanti i governi – di ogni colorazione politica – hanno messo mano alla politica dei bonus e degli incentivi, anche sotto forma di detrazioni e detassazioni. Il tutto per cercare di supportare le situazioni più delicate: quelle delle famiglie più vulnerabili sotto il profilo economico. Adesso sembra però ci siano importanti novità in arrivo per chi ha diritto ai benefici della legge 104.
Legge 104, i beneficiari non dovranno pagare più queste tasse
La possibilità di usufruire della legge 104 indica la presenza di problemi personali o familiari di una certa serietà. Chi può beneficiare di questa legge, come noto, ha diritto a richiedere tre giorni di assenza giustificata dal lavoro in modo da prestare assistenza a un parente malato. Nelle ultime ore sono arrivate delle ottime novità per quanto riguarda la tassazione.
Si tratta di una esenzione immediata da alcune tasse, in particolare da queste due. Ci riferiamo all’IMU (imposta municipale unica) e alla TARI (tassa rifiuti). Sulla possibilità dell’esenzione occorre però fare alcune precisazioni. A riguardo dell’IMU va detto che l’esenzione viene applicata soltanto nel momento in cui la persona disabile vive in una struttura sanitaria.
Diversa invece la situazione per quel che riguarda la TARI. In questo caso le esenzioni sono variabili. In che senso? Come sappiamo la tassa rifiuti è interamente in gestione ai vari Comuni della Penisola, che hanno facoltà di decidere anche nel campo delle esenzioni dal tributo. Può dunque accadere che in alcune zone chi ha diritto all’esenzione in virtù della legge 104 non paghi nulla.
Viceversa, in altri Comuni l’esenzione potrebbe essere parziale e tradursi sotto forma di sconti o di rateizzazioni significative calibrate sulla singola situazione. In caso di dubbi e perplessità la cosa migliore da fare è verificare il funzionamento del sistema di esenzione TARI nel proprio Comune di appartenenza rivolgendosi magari al proprio CAF di fiducia.
Insomma: i titolari della legge 104 potranno pagare meno tasse. Quelle elencate non sono peraltro le uniche esenzioni spettanti. Anche in questo caso converrà informarsi presso il CAF.