ROMA – Più soldi alle forze dell’ordine, via libera ai nuovi stadi, condono per i gestori di stabilimenti balneari in contenzioso con lo Stato e bonus bebè. Sono queste alcune delle novità introdotte nella legge di Stabilità diffuse oggi 15 dicembre.
Il governo ha presentato un emendamento che sblocca fondi per il bonus bebè. La cifra sbloccata dovrebbe valere intorno ai 30 milioni di euro.
Le norme sugli stadi. Il governo ha presentato un emendamento al testo che prevede semplificazioni per la realizzazione di nuovi stadi ma “esclude” che con essi possano essere realizzati “nuovi complessi di edilizia residenziale”. L’emendamento stabilisce che gli interventi “laddove possibile” siano realizzati “prioritariamente mediante recupero di impianti esistenti” o siano relativi a “impianti localizzati in aree gia edificate”. La proposta di modifica prevede l’utilizzo, “in via non esclusiva” delle risorse del Fondo di garanzia per il credito sportivo per “favorire l’ammodernamento o la costruzione di impianti sportivi, con particolare riguardo alla sicurezza degli impianti e degli spettatori, attraverso la semplificazione delle procedure amministrative e la previsione di modalità innovative di finanziamento”.
La proposta di modifica prevede l’utilizzo, “in via non esclusiva” delle risorse del Fondo di garanzia per il credito sportivo per “favorire l’ammodernamento o la costruzione di impianti sportivi, con particolare riguardo alla sicurezza degli impianti e degli spettatori, attraverso la semplificazione delle procedure amministrative e la previsione di modalità innovative di finanziamento”.
Per realizzare l’intervento è necessario presentare al Comune interessato uno studio di fattibilità corredato da un piano economico-finanziario e dall’accordo con una o più associazioni o società sportive utilizzatrici in via prevalente. Tale studio “non può prevedere altri tipi di intervento, salvo quelli strettamente funzionali alla fruibilità dell’impianto e al raggiungimento del complessivo equilibrio economico-fInanziario dell’iniziativa e concorrenti alla valorizzazione in termini sociali, occupazionali ed economici del territorio e comunque con esclusione della realizzazione di nuovi complessi di edilizia residenziale”.
Fondi alla sicurezza. A illustrare i nuovi stanziamenti per la sicurezza è stato invece lo stesso ministro dell’Interno Angelino Alfano. “Abbiamo presentato – spiega il vicepremier – un emendamento alla legge di Stabilità che riconferma quanto la sicurezza sia una priorità del Governo. Con 100 mln di euro raddoppiamo il fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali per le forze di polizia ad ordinamento civile e per quelle ad ordinamento militare, che vanno ad aggiungersi ai 149 milioni in più per gli straordinari già previsti nel testo approvato al Senato. Tutto ciò per ricompensare il massimo impegno sostenuto dalle forze di polizia nell’espletamento di servizi specialistici, la presenza e la reperibilità”.
“Con altri 38 mln di euro potremo inoltre fronteggiare le straordinarie esigenze connesse all’Expo di Milano anche attraverso la realizzazione delle infrastrutture delle forze di polizia – aggiunge Alfano – Al corpo nazionale dei vigili del fuoco, inoltre, sono stati destinati 9 milioni per garantire un aumento del dispositivo di soccorso e per la gestione della rete di telecomunicazione. Sono ottimi risultati che dedichiamo alle donne e agli uomini in divisa che tutti i giorni combattono, dalla parte dello Stato, la battaglia contro l’illegalità”.
Condono sulle spiagge. A presentare l’emendamento che prevede una sanatoria dei contenziosi sui canoni del demanio marittimo è stato invece il relatore alla legge di Stabilità Maino Marchi (Pd). Il testo prevede che “i procedimenti giudiziari pendenti alla data del 30 settembre 2013 concernenti il pagamento in favore dell’erario statale dei canoni e degli indennizzi per l’utilizzo dei beni demaniali marittimi e delle relative pertinenze, possono essere integralmente definiti” pagando “in un’unica soluzione” il 30% delle somme dovute oppure il 70%, ma con una rateizzazione in nove anni. La domanda dovrà essere presentata entro il 31 gennaio 2014.
Metanizzazione e Imu. Stando poi a un emendamento del relatore Maino Marchi, viene differito al 24 gennaio il pagamento della mini rata Imu precedentemente previsto al 16 gennaio. Sempre Marchi ha presentato poi un’altra proposta di modifica che stanzia un importo di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2014 al 2020 per consentire il completamento del programma di metanizzazione del Mezzogiorno.
Il Corriere della Sera, individua altri 5 punti inseriti nella Legge di Stabilità che riguardano pensioni, esodati, Tobin tax, Web Tax, e norme antiriciclaggio nel calciomercato
“Le pensioni tra i 1.500 e i 2.000 euro saranno rivalutate fino al 95%. Lo prevede un emendamento del relatore Maino Marchi (Pd) alla legge di Stabilità approvato ieri dalla commissione Bilancio della Camera. In tema previdenziale il Pd ha anche presentato una proposta di modifica che intende impedire il cumulo tra pensione e incarichi pubblici. Si interviene dunque sul trattamento riservato ai dipendenti pubblici che vanno in pensione e assumono nuovi incarichi.Le pensioni tra i 1.500 e i 2.000 euro saranno rivalutate fino al 95%. Lo prevede un emendamento del relatore Maino Marchi (Pd) alla legge di Stabilità approvato ieri dalla commissione Bilancio della Camera. In tema previdenziale il Pd ha anche presentato una proposta di modifica che intende impedire il cumulo tra pensione e incarichi pubblici. Si interviene dunque sul trattamento riservato ai dipendenti pubblici che vanno in pensione e assumono nuovi incarichi.
Nelle proposte di modifica che il governo intende presentare nelle prossime ore è anche previsto un nuovo intervento per favorire i pensionamenti dei cosiddetti lavoratori «esodati», rimasti senza trattamento previdenziale per effetto della riforma Monti-Fornero. Secondo le prime anticipazioni si procederà per 20 mila aventi diritto alla pensione nel 2014, rispetto ai 6 mila già previsti nel testo della legge di Stabilità.Nelle proposte di modifica che il governo intende presentare nelle prossime ore è anche previsto un nuovo intervento per favorire i pensionamenti dei cosiddetti lavoratori «esodati», rimasti senza trattamento previdenziale per effetto della riforma Monti-Fornero. Secondo le prime anticipazioni si procederà per 20 mila aventi diritto alla pensione nel 2014, rispetto ai 6 mila già previsti nel testo della legge di Stabilità.
La commissione Bilancio della Camera ha dato il via libera a un emendamento del Pd alla legge di Stabilità che introduce la «web tax», battezzata anche «Google tax». «I soggetti passivi che intendano acquistare servizi online sia come commercio elettronico diretto che indiretto, anche attraverso centri media e operatori terzi—si legge nel testo dell’emendamento—sono obbligati ad acquistarli da soggetti titolari di una partita Iva italiana». La commissione Bilancio della Camera ha dato il via libera a un emendamento del Pd alla legge di Stabilità che introduce la «web tax», battezzata anche «Google tax». «I soggetti passivi che intendano acquistare servizi online sia come commercio elettronico diretto che indiretto, anche attraverso centri media e operatori terzi—si legge nel testo dell’emendamento—sono obbligati ad acquistarli da soggetti titolari di una partita Iva italiana».
La Tobin tax varata lo scorso anno, quantificata in 1 miliardo, ha fruttato meno di 200 milioni, producendo un mancato gettito di circa 800 milioni. Ora un emendamento bipartisan (primo firmatario Luigi Bobba, Pd) allarga la platea a tutte le transazioni e i derivati ma abbassando l’aliquota dallo 0,2 allo 0,01%. L’emendamento è stato accantonato alla commissione Bilancio di Montecitorio, il governo è contrario alla modifica dell’attuale legislazione.La Tobin tax varata lo scorso anno, quantificata in 1 miliardo, ha fruttato meno di 200 milioni, producendo un mancato gettito di circa 800 milioni. Ora un emendamento bipartisan (primo firmatario Luigi Bobba, Pd) allarga la platea a tutte le transazioni e i derivati ma abbassando l’aliquota dallo 0,2 allo 0,01%. L’emendamento è stato accantonato alla commissione Bilancio di Montecitorio, il governo è contrario alla modifica dell’attuale legislazione.
Via libera della commissione Bilancio a una norma antievasione del Pd per le transazioni che riguardano gli atleti professionisti, dunque soprattutto i calciatori, a cui di solito vanno i compensi più elevati. L’emendamento prende in esame il rapporto tra società, procuratore e sportivi. Introduce un prelievo del 15% sull’importo derivante dalla compravendita degli atleti e ha lo scopo di far emergere utili spesso nascosti al Fisco.Via libera della commissione Bilancio a una norma antievasione del Pd per le transazioni che riguardano gli atleti professionisti, dunque soprattutto i calciatori, a cui di solito vanno i compensi più elevati. L’emendamento prende in esame il rapporto tra società, procuratore e sportivi. Introduce un prelievo del 15% sull’importo derivante dalla compravendita degli atleti e ha lo scopo di far emergere utili spesso nascosti al Fisco”.
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