ROMA – Leonardo (ex Finmeccanica) e le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto il Protocollo di intenti sui prepensionamenti. L’accordo coinvolgerà 1.100 dipendenti, su base volontaria, che matureranno i requisiti nell’arco massimo dei 4 anni successivi alle uscite programmate nel biennio 2018-2019, spiega la società.
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“Un importante passaggio – sottolinea – nell’operazione di rafforzamento delle competenze aziendali finalizzato all’aumento della competitività e della redditività”.
Analogo tavolo, fa inoltre sapere Leonardo, sarà aperto per l’estensione della misura ai dirigenti. La sigla dell’accordo “inaugura l’importante operazione di rafforzamento delle competenze aziendali, prefigurata dal Piano industriale 2018-2022 di Leonardo, per aumentare la competitività e la redditività dell’azienda e delle singole divisioni”, afferma Leonardo nella nota, spiegando che “l’obiettivo della manovra è di preservare la capacità e la continuità produttiva dei singoli siti garantendo il mantenimento delle competenze chiave e sviluppandone di nuove”.
Infatti, “parallelamente al processo di efficientamento – prosegue – l’azienda prevede di avviare, compatibilmente con le risorse economiche disponibili e in linea con gli obiettivi e le esigenze del business, un ciclo di nuove assunzioni”. È previsto l’avvio di tavoli di confronto, a livello divisionale e di aziende controllate, per definire i dettagli operativi, “in relazione alle esigenze aziendali e alla maturazione dei requisiti di accesso”.
L’operazione si svolgerà nel corso del biennio 2018-2019 “assicurando il corretto trasferimento delle conoscenze e delle competenze”, conclude la nota, nel periodo che intercorre tra la sottoscrizione dell’accordo e quello dell’effettiva risoluzione.
