Manovra: bonus bebè, maternità allungata e fondi per il jazz. Le novità in arrivo

Manovra: bonus bebè, maternità allungata e fondi per il jazz. Le novità in arrivo
Manovra: bonus bebè, maternità allungata e fondi per il jazz. Le novità in arrivo (Foto Ansa)d

ROMA – Il bonus bebè per i nati nel 2019 resta: sarà erogato per il primo anno di vita del bambino o per il primo anno di ingresso in famiglia dopo l’adozione. Lo prevede l’emendamento del governo alla manovra annunciato dal ministro della famiglia Lorenzo Fontana. Confermato un contributo da 960 euro l’anno (80 euro al mese) per le famiglie con Isee fino a 25mila euro, con l’assegno che raddoppia in caso di Isee sotto i 7mila. La novità è anche un aumento del 20% “per ogni figlio successivo al primo, nato o adottato tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2019”, incremento che si applica sia all’assegno ‘base’ sia a quello raddoppiato per le famiglie più in difficoltà. Sono previste risorse per 204 milioni per il 2019 e 240 per il 2020. All’Inps è affidato il monitoraggio dell’andamento del bonus con “relazioni mensili” al ministero della Famiglia, del Lavoro e dell’Economia. 

Lo stesso Fontana ha annunciato un emendamento per “raddoppiare da 400 a 800 euro le detrazioni fiscali per i figli con disabilità”, maggiore flessibilità per i congedi parentali, che prevedono la possibilità “per le mamme di scegliere se accedere a un periodo di tre mesi di maternità” facoltativa “retribuita al 60% oppure di sei mesi di maternità retribuita al 30%”. L’emendamento estende a 16 anni (dagli attuali 12) l’età dei figli entro la quale usufruire dei congedi parentali. 

Nel pacchetto di emendamenti alla manovra c’è anche l’istituzione di un “Fondo di sostegno per le crisi familiari” da 10 milioni di euro annui. Tra gli interventi, ha anticipato Fontana, ci sono anche “40 milioni di euro per il congedo di 4 giorni per i padri”.

Nel cosiddetto ‘pacchetto famiglia’ c’è poi “un emendamento per il rifinanziamento del cosiddetto voucher baby sitting, per 50milioni di euro. Lo stanziamento è rivolto sia alle lavoratrici autonome che alle lavoratrici dipendenti”.

Una proposta di emendamento approvata in commissione Finanze alla Camera prevede invece l’Iva agevolata al 5% per i materiali derivanti da riciclo e riutilizzo dei rifiuti e da compostaggio. Si tratta di un “un importantissimo emendamento a prima firma Ruocco (Movimento 5 Stelle) che favorisce l’economia circolare e ambientalmente sostenibile”, spiega Ilaria Fontana, capogruppo del M5s in commissione Ambiente, insieme ai colleghi pentastellati.

Tra gli emendamenti M5s, anche la richiesta di stanziare 2,2 milioni di euro in tre anni per promuovere il jazz. L’emendamento approvato, che ora dovrà passare il vaglio della Bilancio, stanzia 750mila euro l’anno per il triennio2019-2021 “da ripartire a favore di progetti selezionati sulla base di appositi bandi annuali del ministero dei Beni culturali”, prendendo le risorse dal fondo per l’attuazione del programma di governo.

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