ROMA – Dove non ha potuto la politica “normale” ha potuto l’emergenza. Alcune Province, secondo i primi calcoli circa 40, vengono cancellate.
Dalle prossime elezioni, si legge nella bozza della manovra, è infatti la soppressione delle Provincie sotto i 300.000 abitanti e fusione dei Comuni sotto i mille abitanti, con sindaco anche assessore, e la riduzione dei componenti i Consigli regionali.
Tra le province potenzialmente interessate dal provvedimento ci sono quella di Pistoia, Trieste, Campobasso e Ascoli Piceno.