Manovra, dall'aumento dell'Iva sulla birra 60 milioni allo Stato

– ROMA, 21 SET – L'aumento dell'aliquota dell'Iva sulla birra frutterà allo Stato 60-70 milioni di euro in più rispetto all'attuale gettito di 1,58 miliardi di euro. Lo ha detto all'ANSA il presidente di AssoBirra, Alberto Frausin, a margine della presentazione della ricerca Ernst& Young. "Questa misura non aiuterà certo i consumi, soprattutto quelli fuori casa – ha commentato il presidente – ma non penso che possa impattare in modo fondamentale sul trend del settore". Quanto alla chiusura di bilancio per l'anno in corso, il presidente prevede un calo di fatturato del 2-3% rispetto 2,55 miliardi raggiunti dal settore lo scorso anno; una contrazione dovuta alla crisi generalizzata dei consumi, non quindi imputabile in maniera diretta alla nuova Iva e all'aumento del 4-5% del costo delle materie prime rispetto al 2010. In termini di entrate, secondo Assobirra, allo Stato vanno complessivamente poco più di 4 miliardi di euro annui, che derivano dalla produzione e commercializzazione, tra Iva realizzata principalmente dall'ambito ristorazione e ricettività e accise pari a 443 milioni di euro, mentre le imposte sulla produzione e la vendita raggiungono circa 2 miliardi di euro. .

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