Milano, un’infermiera si fa togliere il sangue: “Non si può lavorare così fino a 65 anni”

Pubblicato il 10 Giugno 2010 - 19:10| Aggiornato il 19 Gennaio 2012 OLTRE 6 MESI FA

Una contestazione-choc da parte di una infermiera milanese nei confronti della manovra economica disegnata dall’Esecutivo. Questa mattina si è fatta togliere del sangue: un’operazione – ripresa in un video rilanciato su YouTube – compiuta nelle scorse settimane anche da una altra infermiera, Mariarca Terracciano, “morta – ricorda la donna – dopo che denunciò che stanno giocando con il nostro sangue”.

“E’ assurdo – si legge in una nota della Rdb-Cub – che una infermiera madre di famiglia debba lavorare in corsia fino a 65 anni lavorando su 3 turni mattina, pomeriggio e notte per uno stipendio con cui non si arriva a fine mese”.

A giudizio dell’infermiera, “il governo attraverso la manovra invece di colpire chi più ha o coloro che hanno provocato la crisi, sta usando noi lavoratori pubblici come veri e propri bancomat”.

Le provette di sangue sono state consegnate al sindacato Usb di Milano promotore dello sciopero generale del 14 giugno di tutto il pubblico impiego che si è impegnato a recapitarle ai ministri Tremonti e Sacconi.