ROMA – ''Trasferire la produzione della nuova Panda dalla Polonia a Pomigliano d'Arco e' stata una scelta irrazionale e controcorrente, che ha sorpreso soprattutto gli investitori e gli analisti, per rilanciare l'industria dell'auto in uno stabilimento difficile che stiamo trasformando in un centro di eccellenza'' e ''perche' la Fiat ha una storia di 112 anni nel nostro Paese e ci stanno a cuore l'Italia e gli uomini e le donne che lavorano con noi''. Lo afferma in un colloquio con il Corriere della Sera l'amministratore delegato di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne.
''La nuova Panda – ha aggiunto Marchionne – e' una grande occasione per dimostrare al mondo che gli italiani sanno lavorare bene e che hanno tutte le potenzialita' per rilanciare il nostro Paese''.