Marchionne: “Mirafiori rimarrà 100% Fiat”

”Mirafiori non è proprio uno stabilimento Fiat-Chrysler, è uno stabilimento Fiat che lavorerà sia per Fiat sia per Chrysler, ma la proprietà della fabbrica rimarrà a Fiat”. Lo ha detto Sergio Marchionne in una conferenza stampa a Detroit con la stampa specializzata straniera, secondo quanto riporta ”Il Sole24 Ore”. La strategia spiegata da Marchionne a Detroit è quella che il manager intende adottare in generale per la gestione dei rapporti tra i due partner: ”Credo sia più che probabile che la maggior parte degli impianti, sia di Chrysler che di Fiat – ha detto il numero uno del Lingotto -, produca in futuro auto per entrambe. Ma la proprietà fisica e legale degli impianti rimarrà separata”.

La newco ”Fabbrica Italia Mirafiori” che assumerà i dipendenti dello stabilimento e investirà 1 miliardo di euro in vista delle future produzioni di Suv Alfa Romeo e Jeep dovrebbe essere dunque interamente Fiat, così come quella creata a Pomigliano. Secondo il Sole 24Ore l’investimento americano a Mirafiori potrebbe prendere una forma indiretta, potrebbe essere semplicemente una scatola che acquista le vetture prodotte a Mirafiori e le smista ai due partner: uno degli schemi possibili è quello adottato dalla stessa Fiat con Ford per al produzione della Ka in Polonia: lo stabilimento Fiat di Tychy sforna le vetture per l’azienda Usa che le paga a prezzo prefissato e si impegna a rilevarne un certo numero.

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