Marchionne: rinnovare gli incentivi all’auto o sarà un disastro anche per il paese

L’amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne auspica che gli incentivi all’auto vengano rinnovati anche nel 2010 ”per il bene del Paese, altrimenti sarebbe disastroso”. Lo ha detto al Salone dell’Auto di Francoforte nel corso del quale ha anche annunciato che il piano per Chrysler sarà  presentato entro il prossimo mese di  novembre.

Sugli obiettivi del Gruppo Fiat per l’intero 2009, Marchionne ha dichiarato che “i target del terzo trimestre sono in linea, alla virgola, con quanto previsto”,  ma non ha voluto fornire indicazioni sull’andamento del mercato dell’auto italiano a settembre: “Non voglio portare jella”, ha affermato scherzando.

Ai giornalisti che gli hanno chiesto se fosse alla ricerca di un nuovo partner dopo la vendita di Opel,  dossier che ha detto di aver completamente abbandonato, l’amministratore delegato di Fiat ha risposto ”Arriveremo da soli a 6 milioni di unità. Tra noi e Chrysler ci arriviamo”. Ed ancora riguardo all’acquisto di Opel da parte di Magna  ha affermato : ”Non sono dispiaciuto perchè  la scelta è sta fatta da altri”, precisando infine che al Salone non prevedeva di incontrare altri costruttori ma ”solo fornitori”.