da: Wikipedia
Mauro Moretti è nato a Rimini, il 29 ottobre 1953 ed è un dirigente pubblico italiano.
Laureato ingegnere elettrotecnico all’Università di Bologna nel ’77, l’anno dopo vince un concorso e entra nelle Ferrovie dello Stato.
Iscritto alla Cgil dai primi anni ’80, Moretti scala i vertici aziendali e sindacali fino a diventare segretario nazionale della Cgil Trasporti dal 1986 al 1991.
Pochi mesi dopo il suo insediamento ai vertici della compagnia ferroviaria, in una relazione al Parlamento italiano ha descritto come catastrofica e sull’orlo del fallimento la situazione dell’azienda e il 21 aprile 2009 dichiara che Ferrovie dello Stato chiude il 2008 con un utile di 15-20 milioni di euro, primo risultato positivo nella storia di FS[3]; secondo le prime stime pubblicamente annunciate, anche l’esercizio 2009 si è chiuso in leggero attivo.
Durante il periodo della sua gestione, le FS, il 13 dicembre 2009, completano il grande progetto italiano della Ferrovia ad alta velocità.
In data 20 novembre 2009 il giornalista Gigi Riva de L’Espresso, nell’esprimere il sentimento comune degli italiani, gli dedica una lettera “Egregio Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, con la presente le chiedo di dimettersi.
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