MILANO – Nel 2012 Mediaset ha accusato la prima perdita dalla sua quotazione in Borsa, nel 1996: il rosso è di 235 milioni, con un forte impatto delle svalutazioni. In frenata i ricavi a 3.720 milioni (-12%). Come previsto dagli analisti non sarà distribuito dividendo, ma il gruppo ”guarda al futuro con buone prospettive di redditività”.
Considerata la forte contrazione del mercato pubblicitario e televisivo sia in Italia sia in Spagna, Mediaset ”in Italia ha lavorato per effettuare nel bilancio 2012 svalutazioni e accantonamenti al fine di adeguare al nuovo contesto i valori dei principali diritti sportivi e delle risorse artistiche e ha stanziato oneri di ristrutturazione non ricorrenti: l’impatto netto di questi interventi – spiega il gruppo – è stato pari complessivamente a 307,8 milioni di euro”.
Il risultato operativo (Ebit) 2012 al netto degli oneri non ricorrenti, delle svalutazioni e degli accantonamenti avrebbe chiuso in positivo per 72,4 milioni di euro mentre il risultato netto sarebbe stato in perdita di 47,2 milioni di euro, di poco superiore alle stime degli analisti, che vedevano un rosso tra i 40 e i 45 milioni. In linea con le previsioni invece la scivolata del fatturato.
Nei primi mesi del 2013 la raccolta pubblicitaria sta registrando una flessione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e in linea con l’ultimo trimestre del 2012. ”Tuttavia i principali clienti e media buyers nei rispettivi Paesi – afferma Mediaset – trasferiscono sul mercato segnali di maggiore dinamicità e di stabilizzazione per la seconda parte dell’anno. In ogni caso, la scarsa visibilità e la situazione di incertezza e instabilità economica nei due Paesi non consentono al momento di formulare previsioni attendibili circa l’evoluzione dei ricavi pubblicitari su base annua” e ”in Italia il gruppo rimane focalizzato nell’implementazione del previsto piano di riduzione della spesa che decrescerà di 450 milioni di euro all’anno” entro il 2014.
Nel 2012 il risparmio è stato ”di oltre 300 milioni”. ”Sebbene in un contesto difficile, anche nel 2013 l’attenzione del gruppo rimane centrata sulla generazione di cassa e sulla profittabilità nel medio periodo”, aggiunge Mediaset nel comunicato dopo l’approvazione dei dati da parte del Cda.