Medici di base: con 1500 pazienti possono arrivare a 136mila euro l’anno, più di un primario

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Medici di base: con 1500 pazienti possono arrivare a 136mila euro l’anno, più di un primario

ROMA – Medici di base: con 1500 pazienti possono arrivare a 136mila euro l’anno, più di un primario. Quanto guadagna un medico di base, meglio un professionista di medicina generale convenzionato con la mutua? Secondo l’ultimo Piano socio-sanitario regionale,  con 1.300 assistiti, guadagna 95mila euro l’anno che diventano 120mila se il medico opera in una Medicina di gruppo integrata. Con 1.500 pazienti, invece, il medico guadagna 107mila euro che passano a 136mila se lavora in una medicina di gruppo integrata.

I direttori di struttura complessa, cioè quelli che chiamavamo i primari, portano a casa una retribuzione lorda annua che si aggira sui 110mila euro. Per i cosiddetti superprimari, dirigenti che coordinano le attività di più reparti nella stessa area, va aggiunta un’indennità che varia dai 15mila ai 25mila euro l’anno. L’occasione per un ragionamento sui compensi dei medici di base è la polemica che le organizzazioni sindacali di riferimento hanno allestito contro le Regioni a proposito dei numeri sulla partecipazione allo sciopero di categoria dell’8 e del 9 novembre.

I sindacati hanno denunciato la Regione Veneto per diffusione di false informazioni: secondo la Regione infatti solo il 52% dei medici avrebbe aderito allo sciopero, per gli organizzatori l’80%. Questo perché la Regione ha considerato solo i medici che non hanno firmato ricette, tagliando dal computo i medici che sono intervenuti nel caso di urgenze.

Per i direttori che coordinano l’attività di più reparti della stessa area, i cosiddetti superprimari, va aggiunta un’indennità che varia dai 15mila ai 25mila euro l’anno. Cifre che quasi si dimezzano per i dirigenti medici ospedalieri che hanno redditi di poco superiori ai 60mila euro lordi. Si tratta di stipendi medi che comunque possono variare in base all’anzianità di servizio del professionista e all’ammontare della consistenza dei fondi aziendali. (Raffaella Ianuale, Il Gazzettino)

Questo spiega la diversa distribuzione geografica del costo medio per medico di base, una media che nel 2015 diceva 102mila euro e che oscilla tra i 127mila dell’Emilia Romagna e gli 81.500 della Calabria.

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