Mediobanca: “L’Ue non equa con le banche italiane”

BRUXELLES, 29 NOV – L'autorita' europea Eba ha avuto un trattamento ''non equo'' verso le banche italiane che ora devono sperare che l'autorita' di vigilanza possa supportarle per evitare, piu' che ricapitalizzazioni, una stretta del credito. E' quanto scrive Mediobanca in un rapporto dove prende in esame Mps, Ubi e Banco Popolare.

Piazzetta Cuccia critica l'impostazione dell'autorita' europea con sede a Londra che ha svalutato a prezzi di mercato il portafoglio dei titoli di stato degli istituti italiani, anche quelli detenuti a scadenza provocando cosi' un bisogno di capitale aggiuntivo di diversi miliardi.

E' in discussione inoltre se considerare o meno come capitale qualita' una serie di strumenti finanziari come il fresh 2008 di Mps o il convertibile da 600 milioni di Ubi. L'Eba dovrebbe rilasciare i numeri finali sulla necessita' di capitale entro domani.

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