Il ritorno del mercato immobiliare: prezzi in rapida crescita, torna a comandare il venditore

L’inserto economico del Corriere della Sera apre l’edizione di questa settimana analizzando il mercato immobiliare italiano che, secondo gli ultimi dati, sembra essere tornato ad essere più vivace con la discesa dei prezzi che si sarebbe apparentemente fermata, favorendo una risalita ai danni dell’acquirente.

Il mercato negli ultimi anni è stato bloccato dai potenziali venditori che hanno deciso di non accettare di cedere a prezzo ridotto i loro immobili. Qualcosa ora si sta muovendo: nel primo trimestre 2010 il mercato immobiliare, ha effettuato una prima prova tecnica di ripresa, le transazioni residenziali sono aumentate rispetto al medesimo periodo del 2009 del 4,2% a livello nazionale, con incrementi a due cifre nelle grandi città. Milano ha segnato +10,3%, Roma addirittura +15,6%, Firenze è esplosa sfiorando il 20%. In controtendenza solo Torino, con un calo del 2,3%.

Secondo la tabella proposta dal CorrierEconomia, basata sui valori a inizio giugno rilevati da Ubh (Grimaldi e Professione casa), segnala su base annua valori ancora in calo: a Milano si va dal -2,4% delle zone di pregio al -6,8% della periferia mentre a Roma l’oscillazione va dal meno1,1% al meno 6,8% ma si tratta di performance negative quasi tutte dovute alla seconda parte del 2009, mentre la discesa è rallentata nei primi mesi di quest’anno. Si tratta comunque di cali che vanno sommati a quelli verificatisi già a partire dal 2007.

L’ufficio studi di Gabetti indica nell’8,6% la diminuzione registrata nelle aree più esterne di Milano, mentre a Napoli si è registrato un -16% e a Roma un calo del 17,4%. Secondo Tecnocasa i prezzi sono scesi di oltre il 15% nella periferia bolognese mentre a Milano il calo è nell’ordine del 10%.

Le città più piccole si sono difese meglio: negli ultimi tre anni il calo complessivo, considerando il prezzo medio del nuovo per tutti i capoluoghi di provincia, è stato solo dell’ 1,1% secondo un’analisi condotta da Scenari immobiliari; le città con la migliore performance è stata Caltanissetta, con +9,5%, seguita da Brindisi ed Enna (+8,3%) e da Verona (+7%).

La città dell’Arena stravince la classifica delle performance su un arco di tempo decennale con un +107%, seguita da Rimini, +89,4% e da Roma (+86%), Milano ha fatto segnare +78,7%, mentre l’incremento medio è stato del 59%.

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