Monete rare, le vecchie Lire possono valere una fortuna: ecco quali sono quelle che valgono di più

Ci sono alcune monete rare, in particolare le nostre care vecchie Lire, che possono avere un valore che non ti aspetti. Monete ricercate dai collezionisti di tutto il mondo per via di una data particolare o un errore di conio. Chiaramente devono essere autentiche, rare per il materiale di cui sono fatte e ben conservate.

Ad oggi, a quasi 20 anni dal passaggio all’Euro, alcune monete delle vecchie Lire valgono una fortuna. Quelle molto comuni ad esempio si vendono a pochi Euro, ma ci sono quelle rare, commemorative, o con errori di conio che possono valere anche 15.000 Euro. Ciò che influenza anche il valore delle monete, è la loro conservazione. Un peso nella valutazione lo ha anche il materiale con cui è fatta: oro e argento ne aumentano il valore. E le Lire degli altri anni? In questo caso non bisogna aspettarsi dei valori altissimi. Si parla infatti di una somma compresa tra i 5 e gli 80 euro. 

Monete rare, l’elenco delle Lire più speciali

5 lire del 1955: appartiene agli anni ‘50 e i collezionisti potrebbero pagarla anche 2.000 euro.

50 lire del 1958: una moneta realizzata in 800mila esemplari, raffigura il dio Vulcano nudo che batte il metallo sull’incudine. Se ben conservata, questa può valere fino a 2.000 euro.

10 lire del 1947: rappresenta un rametto di olivo e un cavallo alato. Ciò la rende speciale e la porta ad un valore che supera i 4.000 euro.

1 lira del 1947: mostra il ramo di arancio e il frutto maturo da un lato e la donna col capo ornato di spighe dall’altro. Raggiunge anche i 1.500 euro.

2 lire del 1947: la moneta da 2 lire con la spiga di grano e il contadino intento ad arare (simbolo di lavoro e di vita) è amatissima dai collezionisti. Se in ottime condizioni, può arrivare a 1.800 euro. (fonte CORRIERE.IT)

 

 

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