Addio ai contanti sopra i 100 euro? Monti pensa a misure anti-evasione

ROMA – La lotta all’evasione fiscale passa anche per l’abbassamento della soglia per l’utilizzo del denaro contante. I tecnici del governo, secondo quanto si apprende, stanno lavorando su varie ipotesi. Anche sulla soglia minima di 100 euro che nei fatti abolirebbe il contante.

Un’ipotesi, questa, che difficilmente pero’ potrebbe essere presentata gia’ nel pacchetto di Lunedi’ – sembra infatti prevalere l’ipotesi di una soglia attorno ai 500 euro – ma che in ogni caso sarebbe sul tavolo.

In realta’ la misura relativa alla tracciabilita’ potrebbe alla fine essere frutto di un compromesso tra la volonta’ del nuovo governo che spinge per la moneta elettronica e le resistenze parlamentari e si potrebbe attestare, riferiscono fonti tecniche, a 500 euro. La soglia ‘100’ potrebbe dunque restare come obiettivo, ma non a breve termine.

L’abbassamento della soglia per la tracciabilita’ sarebbe anche accompagnato dall’abolizione delle commissioni bancarie per i pagamenti con carta e un aumento delle commissioni invece sui prelievi di denaro contante. La misura, in questa dimensione cosi’ drastica (a quota 100), era stata adottata dal governo Prodi ma, prima di entrare in vigore, dal momento che era previsto negli anni un abbassamento progressivo, era stata abolita dal governo Berlusconi.

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