Mps, Fondazione cede 6,5% a Fintech Advisory e Btg e scende al 5,5%

Mps, Fondazione cede 6,5% a Fintech Advisory e Btg e scende al 5,5%
La sede di Mps a Siena (Foto Lapresse)

MILANO – Mps, la Fondazione scende ancora nel capitale della banca di Siena cedendo il 6,5% a Fintech Advisory (a cui va il 4,5%) e a Btg Pactual Europe (a cui va il 2%). Il prezzo della cessione è stato fissato a 0,2375 euro per azione. Al termine dell’operazione la Fondazione deterrà una quota del 5,5% dell’istituto di piazza Salimbeni.

Nel contesto della cessione la Fondazione ha sottoscritto con gli acquirenti un patto parasociale relativo, tra l’altro, alla governance dell’istituto e a taluni limiti al trasferimento delle azioni conferite al patto (lock-up), nonché impegni al mantenimento delle quote partecipative,

”nell’entità complessiva del 9% dell’attuale capitale (6,5% dei nuovi acquirenti e 2,5% della fondazione), nonché del 9% del capitale sociale che risulterà a seguito dell’esecuzione dell’aumento di capitale di 3 miliardi”,

si legge in una nota della Fondazione.   

L’efficacia degli accordi è condizionata al via libera da parte dell’autorità di vigilanza sulle fondazioni di origine bancaria (il ministero dell’Economia) e da parte della Banca d’Italia.  

CHI SONO I NUOVI AZIONISTI – I nuovi azioni di Mps, Fintech Advisory e Btg Pactual Europe, hanno sede a New York e Londra ma hanno origine latina. La prima, fondata nel 1987, è la società di investimento del messicano Davide Martinez che pochi mesi fa ha rilevato Telecom Argentina da Telecom Italia.

Btg Pactual Europe è una asset management company, con sede a Londra, di Btg Pactual, un gruppo finanziario internazionale con sede in Brasile. In passato è stato tirata in ballo come possibile capofila di una cordata per comprare, sempre dal gruppo di tlc italiano, Tim Brasil.

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