NEW YORK – Ad aumentare la pressione su Mps ci si mette anche Moody’s che ha messo sotto osservazione il rating dell’istituto di credito per un “possibile downgrade”. “Una decisione – spiega Moody’s – che riflette l’incertezza per l’impatto sul profilo della banca delle operazioni effettuate dal precedente management”.
L’agenzia di rating sottolinea come “l’attuale management stia valutando tali posizioni per determinare il loro preciso impatto sulla posizione finanziaria della società”.
Le operazioni, ”non sottoposte alle autorità di regolamentazione né al consiglio di amministrazione di Mps, sono oggetto di una revisione interna”, si legge in una nota.
“Durante il periodo di revisione, Moody’s valuterà i possibili ulteriori costi diretti delle transazioni, la possibilità di danni alla reputazione della banca, e i timori sulla gestione del rischio“. Tutti fattori che potrebbero complicare o ritardare gli sforzi della banca per risanare il proprio bilancio e migliorare la redditività.
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