Multa, sconto 30% se paghi subito. Boom incassi da Sicilia a Genova, ma Bari…

Multa, sconto 30% se paghi subito. Boom incassi da Sicilia a Genova, ma Bari...
Multa, sconto 30% se paghi subito. Boom incassi da Sicilia a Genova, ma Bari…

ROMA – Uno sconto del 30% sulla multa se paghi subito. Questa la misura entrata in vigore 5 mesi fa e che al primo bilancio vede un boom di entrate per le casse della Sicilia e delle città di Genova e Torino, mentre fallisce l’esperimento a Bologna, Firenze e Bari, dove i multati hanno preferito pagare con la stessa frequenza.

Corrado Zunino su Repubblica scrive:

“Il boom delle sanzioni “meno trenta per cento” si registra in Sicilia. A Palermo le multe pagate nell’arco 21 agosto-31 dicembre del 2013 (il periodo in cui la bolletta con sconto è entrata in funzione) sono state il 35,7 in più rispetto all’anno precedente. I vigili urbani palermitani hanno messo pressione sugli automobilisti: le multe emesse da agosto 2013 a fine anno sono stata 130 mila, venticinquemila in più dell’anno precedente (una crescita del 19,3 per cento). Come spiega il vicecomandante Luigi Galatioto, sono cresciuti ancora di più i pagamenti nello stesso periodo: 91.591 contro 68.120”.

A Palermo lo sconto dei 5 giorni ha fatto salire i pagamenti delle multe dal 64,9% al 70,5%:

“Lo sconto entro i cinque giorni ha fatto sì che a Palermo la percentuale di chi ha pagato la multa sia salita al 70,5 per cento (dal 64,9). Sono cresciute in maniera forte, poi, le prenotazioni sul sito del Comune per pagare via internet e bloccare la notifica: dalle 377 registrate nel 2012 si è passati a 2.988”.

Ma non è andata meglio in tutto il sud Italia, con Bari che non ha ottenuto incrementi, ma bensì un calo:

“Restando al Sud, a Bari, città dove il 61% onora le multe, non c’è stato un incremento ravvisabile delle sanzioni pagate nel periodo agosto-dicembre, ma si è registrato invece un calo degli introiti intorno al 25 per cento”.

A Torino e Genova entrate in aumento, mentre a Firenze e Bologna non vi sono stati miglioramenti:

“Nella città di Matteo Renzi i vigili urbani ipotizzano un ammanco nel periodo considerato di due milioni di euro, che diventerà tre-cinque milioni considerando l’intero 2013. Le multe pagate tra agosto 2013 e gennaio 2014 sono cresciute del 3 per cento: 130 mila in tutto, 70 mila entro i primi 5 giorni. L’anno scorso i fiorentini che hanno versato sono stati solo il 51 per cento. A Bologna le multe emesse sono cresciute di oltre 35 mila attestandosi a 251.263, le multe pagate sono però diminuite: meno 11.322. Prima della novità con lo sconto a Bologna pagava il 59 per cento, oggi solo il 47. E gli incassi sono crollati del 32 per cento causando un “buco” da 2,6 milioni di euro”.

Se Milano e Napoli non hanno fornito dati, a Roma ci si scontra con difficoltà ed errori delle pubbliche amministrazioni, scrive Zunino:

“In diverse città, soprattutto a Roma, sta accadendo che la sanzione piena (maggiorata delle spese di invio) in alcuni casi sia arrivata dopo sessanta giorni anche a chi aveva già pagato la multa scontata”.

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