Si chiama “mystery spending” ed è un fenomeno che sta colpendo sempre di più gli italiani. Ma di cosa si tratta? Sarà capitato a tutti di essere sicuri di avere dei soldi nel portafoglio, anche pochi euro, e poi scoprire che quei soldi non ci sono più, spariti, scomparsi senza lasciare traccia. Poi la fatidica domanda: “Ma i soldi che avevo nel portafoglio?”.
Già, che fine hanno fatto quei soldi? La risposta è semplicissima, sono stati spesi senza accorgersene. Un fenomeno sempre più in crescita appunto, ed una “dimenticanza”, ma in realtà una spesa, che in media costa la bellezza di 35,9 euro alla settimana.
Facendo un pò di calcoli fanno 800 milioni di euro che svaniscono ogni settimana, 34 miliardi in un anno, ma singolarmente sono 1.800 euro all’anno che vanno via per spese di cui non ci si ricorda neppure, neanche quando si apre il portafoglio: “Eppure ero sicuro di avere 20 euro in più? Non li avrò mica spesi?”.
Secondo i dati dell’indagine condotta dall’istituto Astra, il 48,6% degli italiani ammette che alla fine della settimana si trova ad avere meno soldi in tasca di quanto si aspettasse. In media sono 36 euro alla settimana, ma addirittura il 10,9% di coloro a cui non tornano i conti a fine settimana confessa di aver “smarrito” più di 60 euro. E il 6,5% può arrivare a superare perfino i 100 euro.
A smarrire traccia del proprio danaro più spesso sono le donne, e le casalinghe in particolare: per la semplice ragione che la fonte principale della scomparsa dei soldi è l’attività del fare la spesa per la famiglia.
Più attenti sono invece gli uomini, con 31,20 euro persi in media alla settimana, e soprattutto gli studenti, che ne perdono solo 19,60. Gli italiani più attenti al loro danaro sono invece quelli del Triveneto, con solo 29,40 euro perduti alla settimana. I piemontesi sembrano invece tra i più svagati: perdono traccia in media di ben 52 euro ogni sette giorni. In media, ogni anno spendono senza saperlo 2.704 euro.