Nicoletta Zampillo, lady Del Vecchio: “Stop insinuazioni, ha deciso mio marito”

Nicoletta Zampillo, lady Del Vecchio: "Stop insinuazioni, ha deciso mio marito"
Nicoletta Zampillo, lady Del Vecchio: “Stop insinuazioni, ha deciso mio marito”

ROMA – Nicoletta Zampillo, lady Del Vecchio: “Stop insinuazioni, ha deciso mio marito”. Considerata il vero artefice del terremoto societario in Luxottica, lady Del Vecchio, Nicoletta Zampillo respinge le insinuazioni e rivendica a sé il solo ruolo di madre e di moglie. “Con Luxottica non c’entro niente”, spiega amareggiata al Corriere della Sera. Si è limitata, come suo diritto, a chiedere la sua quota di azioni in Delfin, la società che controlla Luxottica.

Con il completo assenso del marito che, precisa Zampillo, ha voluto regolare in vita il problema della successione e della trasmissione ereditaria della proprietà. Delfin non è Luxottica, dice Zampillo, sebbene la cacciata di Andrea Guerra prima, il congelamento del nuovo ad Enrico Cavatorta insediato da appena 40 giorni abbiano finito per spaventare gli investitori.

Zampillo si è sposata con Del Vecchio una prima volta e hanno avuto un figlio, Leonardo Maria. Poi hanno divorziato, fino al nuovo matrimonio avvenuto nel 2010. Per parlarle bisogna forzarla. «Sono stata separata da mio marito per nove anni e non è mai uscito niente…

Non voglio fare battaglie, non è nel mio stile e sono certa che il bene alla fine emergerà. Quello che mi sconforta è che venga coinvolta Luxottica, un’azienda che è uno dei fiori all’occhiello dell’Italia. E, poi, questo confondere i piani tra Luxottica e Delfin… Le questioni di famiglia non vanno a inficiare in alcun modo la gestione e il futuro di Luxottica, che è un’azienda solida». […]

[…] Si è parlato del suo desiderio che vostro figlio Leonardo Maria entrasse nel consiglio di amministrazione di Luxottica. «Se ne sono dette tante di cose, anche che Francesco Milleri fosse un mio uomo di fiducia, mentre è una persona che ha sempre lavorato con mio marito… Quanto a nostro figlio, ha 19 anni e come tutti i ragazzi pensa alle cose dei giovani e a divertirsi, entrare nel Cda di Luxottica è quanto di più lontano dai suoi desideri. Così come è completamente lontano dai miei.

E soprattutto non è nei pensieri di Leonardo Del Vecchio: tutti sanno che Luxottica, la “sua” Luxottica, per lui è più importante di qualunque familiare, non gli ho mai visto gli occhi brillare come quando è in azienda in mezzo ai suoi operai. Per mio marito tutelare il bene dell’azienda che ha fondato è il primo obiettivo». (Maria Silvia Sacchi, Corriere della Sera)

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