ROMA – Nomine Eni-Enel: ipotesi ambasciatori. Senato, le pagelle degli attuali vertici. Si fa sempre più vicina la decisione sulle nomine delle principali aziende partecipate. Il premier Matteo Renzi sta lavorando alle liste, per arrivare a una decisione “in tempi brevi”, forse già venerdì. E’ possibile, però, che l’annuncio ufficiale possa slittare a lunedì mattina, a Borsa chiusa. Nel frattempo, il toto-nomi impazza e certezze messe nero su bianco ancora non ce ne sono. Secondo il Sole 24 Ore circolerebbe i nomi di due diplomatici per le presidenze di Enel ed Eni. Si tratta, rispettivamente, dell’ex ambasciatore negli Stati Uniti Gianni Castellaneta e dell’ex segretario generale della Farnesina, Giampiero Massolo.
Nel frattempo, la commissione Industria del Senato ha stilato le pagelle sull’operato degli attuali amministratori delegati di Eni, Enel, Finmeccanica e Terna. Paolo Scaroni è stato bocciato. Rimandati Fulvio Conti e Alessandro Pansa, promosso Flavio Cattaneo. Le pagelle son contenute nella Relazione di accompagnamento alla risoluzione contro la riconferma dei manager oltre i tre mandati, votata da Pd, M5S, Sel, Scelta Civica, Popolari e presentata a firma del senatore del Pd Massimo Mucchetti. In attesa delle nomine, va segnalata la visita a Palazzo Chigi di Carlo De Benedetti.
“De Benedetti a Palazzo Chigi da Renzi per dare ordini sulle nomine? Vergogna!”, ha commentato il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. Alcuni manager del gruppo De Benedetti sono candidati alle poltrone di Stato. Monica Mondardini, a.d. del Gruppo Espresso e della Cir, è la favorita per fare l’a.d. di Poste Italiane, al posto di Massimo Sarmi. In alternativa per Poste ci sarebbe Francesco Caio, possibile candidato anche a Terna, per la quale si parla anche di Aldo Chiarini, di Gaz de France Italia. (Gianni Dragoni, Il Sole 24 Ore)