CUNEO – Cinquantasette milioni di biscotti venduti in tre settimane, uno per ogni abitante della Penisola. E’ esplosa la Nutella Biscuits mania in Italia, l’ultimo prodotto di casa Ferrero, ormai divenuto introvabile negli scaffali dei supermercati. Al punto che sui social network è scattata una caccia al tesoro.
I biscotti ripieni della iconica crema alla nocciola sono stati lanciati sul mercato solo il 4 novembre scorso. E da allora è stato un “continuo crescendo”, secondo Angelo Massaro, Ad della società di consulenza Iri. Al quotidiano la Repubblica l’esperto spiega che la velocità di sostituzione delle confezioni sugli scaffali è di 2,2 volte superiore a prodotti simili della stessa marca. Significa che Ferrero non riesce a produrne e a rifornire i supermercati nella stessa quantità richiesta dal mercato.
I più golosi, sempre secondo i dati raccolti da Iri, sono nel NordOvest: il 37% è stato venduto in Piemonte, Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta. E’ lì infatti che l’azienda di Alba ha sede ed è anche l’area più ricca del Paese. Nel Nord Est è stato venduto il 16,6% dei biscotti, mentre Centro e Sud superano il 20%.
Conti alla mano, nelle prime tre settimane Ferrero ha già fatturato 8 milioni di euro. Se manterrà questi ritmi, in un anno sfonderà abbondantemente quota 80 milioni di euro, che era l’obiettivo di vendita, arrivando oltre i 130 milioni.
Per quelli che non si accontentano di aspettare il loro giro fortunato al supermercato, ma muoiono dalla voglia di provarli, non resta che la strada di Amazon, ma i prezzi sono proibitivi: si arriva anche a 12 euro per confezione. Il prezzo suggerito da Ferrero è di 2,90 euro.
Fonte: Repubblica