Obama rivendica il suo piano economico: “Ci ha salvati dalla depressione”

«Senza stimoli, l’economia sarebbe andata verso verso la catastrofe». Barak Obama rivendica così le misure economiche varate per arginare la difficilissima situazione americana.

Quel maxi-piano di stimolo da 787 miliardi di dollari che oggi compie un anno. «Quel piano – sostiene – non è stata una decisione politica facile da prendere ma non agire avrebbe portato a una catastrofe. Grazie a quello una nuova depressione non è più una possibilità».

Il leader Usa sottolinea anche la situazione del lavoro. Senza il piano di stimolo «oltre 2 milioni di americani sarebbero senza lavoro». Poi l’impegno per il futuro: «Faremo il possibile perché l’economia continui a crescere».

Sondaggio Cnn. Secondo un sondaggio shock della Cnn, per il 52% degli americani il presidente Barack Obama non merita la rielezione nel 2012. Quarantaquattro americani su cento si sono detti pronti a confermare Obama per il secondo mandato, meno della leggera maggioranza che invece è pronta a mandare qualcun altro alla Casa Bianca.

Il divario 52 a 44 è stato riscontrato sia tra la popolazione in generale che tra gli americani registrati al voto, un campione considerato in genere più affidabile per valutare gli umori dell’elettorato.

Lo stesso presidente nei giorni scorsi aveva detto che avrebbe preferito essere ricordato per un solo mandato buono che per due mandati cattivi. I numeri sulla rielezione sono più negativi per Obama rispetto agli indici di approvazione e disapprovazione: il 49% degli interpellati ha detto alla Cnn che promuove l’operato del presidente mentre il 50% disapprova.

Secondo la Cnn uno dei problemi di Obama è che la middle class non si identifica con lui: solo il 4% degli americani si autodefinisce ricco, ma il 45% pensa che Obama lo sia, il 3% in più di quanti lo ritengono anche lui parte del ceto medio.

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