Online il nuovo modello 730. Punta alla chiarezza

Pubblicato il 23 Dicembre 2011 - 14:08 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 23 DIC – E' on line da oggi il nuovo 730 che interesserà nel 2012 milioni di contribuenti. Il modello pubblicato sul sito www.agenziaentrate.gov.it., come spiega una nota dell'Agenzia delle Entrate, recepisce tutte le novita' arrivate nel corso dell'anno e punta a una sempre maggiore chiarezza, con tante schede di sintesi che illustrano in maniera chiara e immediata chi puo' presentarlo, chi e' obbligato e chi, invece, e' esonerato, cosi' da aiutare i contribuenti ad orientarsi nel pianeta delle dichiarazioni fiscali.

New entry la cedolare secca, 'la tassa piatta' sugli affitti che trova posto con una casella nuova di zecca, dedicata a tutti coloro che hanno optato per la tassazione sostitutiva dei redditi da locazione.

Spazio anche per le novita' in tema di 'bonus ristrutturazioni' e per il taglio dell'acconto Irpef e della cedolare. Il nuovo 730 accoglie inoltre le ultime disposizioni sul 5 per mille, che dall'anno prossimo potra' essere destinato anche al finanziamento della tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.

In particolare, comunica la nota delle Entrate, il riquadro sulla cedolare secca sugli affitti e' a prova di errore. All'interno del quadro B, infatti, trovano spazio due nuove colonne dedicate alla cedolare secca sulle locazioni. In particolare, nella colonna 5 e' indicato un codice che individua la percentuale del canone esposta in quella successiva. Infatti, nel caso di tassazione ordinaria va riportato l'85% (o 75%) del canone, mentre nel caso di cedolare secca il 100%. I nuovi codici hanno lo scopo di agevolare il contribuente nella compilazione del modello, riducendo cosi' il rischio di errore. Inoltre, nella colonna 11 compare la nuova casella "opzione cedolare secca", da barrare solo in caso di scelta del nuovo regime.

Novita' anche per il Bonus ristrutturazioni "alla prova dei dati". Soppresso l'obbligo di inviare la comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara (Cop), ai contribuenti è richiesto di riportare in dichiarazione i dati catastali identificativi dell'immobile. A questo scopo, è stata creata una sezione nel quadro E. Chi ha inviato la comunicazione al Cop prima dell'entrata in vigore della norma (Dl 70/2011) troverà un'apposita casella da barrare. La riduzione dell'acconto "si fa in due". Nel nuovo 730 si fa strada anche il differimento del versamento di 17 punti percentuali dell'acconto 2011 di Irpef e cedolare secca. Due, infatti, i nuovi campi inseriti nel quadro F per indicare il credito d'imposta compensato in F24 nel caso di versamento dell'acconto in misura piena, relativamente all'Imposta sul reddito delle persone fisiche o alla "tassa piatta" sulle locazioni.

La bozza del modello per i redditi del 2011 apre alla novità introdotta dalla manovra correttiva (Dl 98/2011) in tema di cinque per mille. Questa quota della propria Irpef, infatti, dal prossimo anno potrà essere destinata anche al finanziamento delle attività che tutelano o promuovono i beni culturali e paesaggistici.

Infine trova posto nel modello anche il contributo di solidarietà previsto dalla manovra, cioè il prelievo del 3% sulla quota di reddito che supera i 300mila euro, con il quadro C che guadagna una sezione dedicata.