Oroscopo dei soldi: Indice del Teschio (Mit) dice arriva Malaborsa

Oroscopo dei soldi: Indice del Teschio (Mit di Boston) dice arriva Malaborsa
Oroscopo dei soldi: Indice del Teschio (Mit) dice arriva Malaborsa (Foto d’archivio Ansa)

NEW YORK – E se a sparigliare le carte nelle elezioni americane prossime venture fosse un’inaspettata recessione in grado di togliere consenso e punti a Trump? A guardare l’economia a stelle e strisce sembra un’ipotesi oggi decisamente improbabile. Ma sulla prima economia mondiale incombe la più classica delle spade di Damocle, che in questo caso prende il nome di teschio del MIT.

Quella che è infatti una delle più prestigiose università americane ha elaborato, in collaborazione con Street Corporation (colosso dei servizi finanziari con circa 30mila miliardi di dollari in custodia e amministrazione e 3mila miliardi in gestione), un nuovo sistema di previsione dei cicli economici basato sulla “distanza Mahalanobis”, una misura di distanza usata da inizio ‘900 per determinare quanto uno spazio ignoto sia simile a uno noto attraverso le correlazioni dei dati e usata all’inizio per confrontare crani umani, da qui il teschio. E quel sistema punta ora decisamente sul rosso.

Donald Trump sembra avere la strada tutto sommato in discesa verso la rielezione, cosa che tra l’altro nella democrazia americana accade spesso, cioè che il presidente in carica venga rieletto per un secondo mandato. A suo favore c’è la crescita decisa dell’economia d’oltreoceano che macina record su tutti i fronti, dall’occupazione alla borsa e che nulla sembra poter rallentare. O almeno non a prima vista.

Mentre si aspettano infatti le ricadute del coronavirus che difficilmente passerà senza lasciar danni sull’economia planetaria, si è accesa una spia dall’allarme enorme e carica di nefasti presagi, legati anche al suo nome tutt’altro che rassicurante: indice del teschio. La spia l’hanno accesa, e creata, i ricercatori del Massachusetts Institute of Technology, più o meno quelli che incarnano il massimo livello qualitativo in fatto di ricerca matematica, con la divisione di ricerca della State Street Corporation, un player da 30mila miliardi dell’economia.

Spia che si accende quando l’indice studiato prevede, nel prossimo futuro, l’arrivo della recessione. Di norma, tanto per dare qualche numero, l’indice in questione viaggia sui 17 punti. Che in altre parole significa che l’economia americana ha il 17% di possibilità di entrare in recessione nei successivi sei mesi. E così è stato nelle ultime settimane, finché quel 17 non è diventato 70! Ci sono cioè il 70% di probabilità che nel prossimo semestre l’economia statunitense inverta la rotta. E vista la fonte c’è di che preoccuparsi.

L’immagine, infelice ma in questo caso calzante del teschio, deriva dal modello di distribuzione delle probabilità del nuovo indice che si basa sulla “distanza Mahalanobis”, creata quasi un secolo fa per individuare le somiglianze tra teschi umani. Distanza che venne introdotta nel 1927 e modificata nel 1936 per confrontare crani umani in India. È una misura di distanza che serve determinare quanto uno spazio ignoto sia simile a uno noto, attraverso le correlazioni dei dati. Da allora la “Mahalanobis” ha trovato altre e meno macabre applicazioni ed è tornata utile per individuare possibili avarie negli algoritmi delle auto a guida autonoma, nel diagnosticare malattie e appunto nel cercare di prevedere turbolenze sui mercati.

L’indice così creato si basa su un modello econometrico in grado di processare milioni di dati relativi a quattro macroaree: produzione industriale, occupazione, ritorni azionari e curva dei tassi sfruttando i Big Data. I ricercatori, tanto per valutarne l’efficacia, l’hanno testato sulle serie storiche dal 1956. E ora prevedono burrasca.

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