Padoan: “Cambiare politica economica in Europa. Serve crescita sostenibile”

Padoan: "Cambiare politica economica in Europa. Serve crescita sostenibile"
Pier Carlo Padoan (Foto Lapresse)

ROMA –  Bisogna cambiare la direzione dell’agenda della politica economica in Europa. Serve un nuovo sentiero sostenibile per la crescita. E’ quanto sostiene il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan. Intervenendo all’Università Luiss di Roma per la celebrazione del centenario della nascita del banchiere Guido Carli, l’economista ha sottolineato la necessità di 

 “Io penso sia il momento di dire che bisogna cambiare la direzione dell’agenda della politica economica in Europa e non solo perché suona bene”. 

Padoan ha ricordato che

“l’aggiustamento strutturale riguarda tutti, anche la Germania”.

Ha evidenziato gli sforzi che ha fatto l’Italia per rispettare i parametri europei, compreso l’obiettivo di un rapporto deficit/Pil sotto il 3%:

“E’ stato quasi un miracolo. Non possiamo permetterci di buttare al vento gli sforzi enormi di consolidamento fiscale che sono stati fatti. Il problema della crescita in Italia non si è manifestato con la crisi ma dura da molto tempo. Un ministro delle Finanze e dell’Economia non può non essere responsabile della crescita. Io non sarò solo il ministro del no ma anche il ministro del no”.

“Questo lavoro è molto più difficile di quanto temessi”. Il ministro dell’Economia non può non considerare il tema della crescita come sua responsabilità. Dobbiamo essere di nuovo seri, al di là delle declamazioni, e dobbiamo chiederci in che modo far sedere il ministro dell’Economia con quelli degli altri dicasteri, perché è utile farlo”.

 

 

Gestione cookie