Chi si reca in banca per chiedere un finanziamento può ottenere un’offerta per un prestito personale. Si tratta di un prestito al consumo privo di vincoli, che consente, a chi possiede una buona situazione creditizia e un’età in genere inferiore ai 70 anni, di ottenere somme anche elevate, fino a massimi che superano i 50.000 euro. Le banche, poi, possono proporre anche soluzioni diverse dal prestito personale propriamente detto, basandosi sulle caratteristiche del profilo del richiedente e sulle sue specifiche esigenze. Si tratta comunque di tipologie di prestito che rientrano nella categoria dei prestiti non finalizzati, per i quali il debitore non deve presentare alcun giustificativo di spesa.
Prestito con cessione del quinto
Il prestito con cessione del quinto è un tipo di prestito personale offerto esclusivamente a lavoratori dipendenti e pensionati. Questo perché chi ottiene il prestito cede al creditore fino a un quinto, ossia il 20%, del suo stipendio o pensione mensile. Grazie alla garanzia offerta dal salario mensile è possibile ottenere prestiti con cessione del quinto a tassi agevolati. Questo perché le banche corrono un rischio minimo di insolvenza da parte del debitore, è infatti il suo datore di lavoro che salda direttamente le rate, sottraendolo al compenso dovuto.
Prestito chirografario
Con il prestito chirografario il debitore non offre alcun tipo di garanzia alla banca, se non la sua firma su un contratto in cui si impegna a saldare le rate con una certa frequenza. È bene chiarire che nel caso in cui non siano saldate le rate la banca ha il diritto di avviare il recupero dei crediti, con tutti i mezzi oggi disponibili per legge. Prima di accordare un prestito chirografario la banca effettua controlli stringenti sul debitore e sulla sua situazione creditizia; se questa è molto buona è possibile che il prestito chirografario si possa ottenere con tassi di interesse bassi.
Prestito cambializzato
Nel momento in cui a un soggetto viene accordato un prestito cambializzato questi è tenuto a firmare un numero di cambiali identico a quello delle rate periodiche per la restituzione del capitale. Anche una singola cambiale non saldata in tempo può portare la banca a protestare il cliente, il quale avrà problemi ad aprire un conto corrente o a chiedere ulteriori prestiti. Solitamente questo genere di prestito viene utilizzato da chi ha una situazione creditizia dubbia, sono quindi spesso gravati da interessi abbastanza elevati.
Prestito con garante
Una persona che non possiede uno stipendio, o ha un lavoro a tempo determinato, o ancora ha avuto precedenti problemi di solvibilità, difficilmente otterrà in banca un prestito personale propriamente detto. La banca infatti affronterebbe un rischio eccessivo a concedere a tale tipologia di cliente una qualsiasi somma di denaro. Si può porre rimedio a tale situazione presentando un garante; si tratta di un soggetto che si impegna a saldare le rate mensili a nome del debitore, nel caso in cui quest’ultimo non sia in grado di farlo. Spesso il garante è un parente, ma può esserlo anche il datore di lavoro o un amico fidato.