Le norme sulla patente a punti potranno “essere estese ad altri ambiti di attivita’”. Sarà un decreto del Ministero del lavoro ad individuarli. Lo prevede l’emendamento al decreto Pnrr approvato dalla commissione Bilancio della Camera.
Nell’emendamento, che riscrive l’articolo sulla patente a punti, arriva anche l’autocertificazione dei requisiti per il rilascio della patente, con la revoca in caso di “dichiarazione non veritiera” accertata “in sede di controllo successivo al rilascio”.
E’ confermata per la patente un punteggio iniziale di 30 punti e la soglia di 15 punti per operare nei cantieri, ma si rimanda ad un decreto ministeriale l’individuazione dei “criteri di attribuzione dei crediti ulteriori rispetto al punteggio iniziale, nonché le modalità di recupero dei crediti decurtati”.
Viene infine corretta la tabella con i punti decurtati a seconda delle violazioni: vengono alzati quelli per infortuni che comportano inabilità, che erano stati tagliati in una precedente riformulazione.